Il mio brand: la mia firma con la "ì" accentata, perché la cura dei dettagli fa la differenza.
Artista, designer, artigiana, visionaria… oggi mi sento una “Illustrastoffe” perché ho fatto del tessuto e dei pennelli i protagonisti delle mie creazioni.
Unisco arte e manualità, tradizione sartoriale e pittura per proporre pezzi unici e originali, frutto di ricerca sperimentazione e tanto Amore.
Faccio pittura su stoffa, creando borse, shopping bags, bambole e illustrazioni.
Credo fermamente nell'unicità delle persone, credo nelle piccole cose, nella gratitudine, credo nel potere delle donne, nella slow life, nel ritorno all'essenza di sé.
Fin da bambina disegnavo e realizzavo collage. Passavo molto tempo con mia madre, La Sarta, e talvolta giocavo con ago e filo. La manualità mi rendeva ingegnosamente felice.
Non ho fatto studi artistici (bensì il turistico) e ben presto il desiderio di studiare arte mi ha portato a prendere lezioni private di disegno presso l’Atelier Nero di mArte a Pomigliano d’Arco (NA). In quel periodo scrivevo anche molto, ho persino pubblicato qualcosa, piccole soddisfazioni. La mia esigenza di comunicare era già da allora a 360°.
Da adolescente volevo diventare una stilista di moda.
Amavo stoffe e bottoni, mi piaceva il rumore della macchinaper cucire mamma, una Necchi a pedale che ancora oggi si difende benissimo. Accompagnavo mia madre al mercato per scegliere tessuti di occasione, oppure in via Duomo a Napoli, dove un tempo si concentravano i negozi storici per forniture di tessuto. La zona in cui lei era cresciuta ed era diventata artigiana… io c’ero sempre con lei e toccavo quelle stoffe preziose con le mie manine affusolate. Osservavo mamma mentre lavorava, ogni giorno. Il nostro tavolo del soggiorno diventava banco da lavoro su cui tagliare, imbastire, disegnare carta modelli. Mia madre era sempre felice con il suo metro da sarta al collo e la borsetta con gli spilli appuntata al petto. Io mi mettevo a studiare nella stessa stanza, mi nutriva quell’energia creativa. Oggi mi emoziona pensarci…
Ho incamerato tutte queste immagini ed oggi vengono fuori quando cucio o taglio. Mi riesce con una tale naturalezza! È qualcosa che mi appartiene, poi quando ho bisogno chiedo a La Sarta e al mio amico del cuore, il Tappezziere, nonché Home stylist oppure rivedo manuali o tutorial online.
I quadri, le borse, le pochette, poi le illustrazioni e le bambole.
Oggi il mio progetto più importante si chiama #hounoscampolopercapello, sì, proprio con l’hashtag e tutto unito come un ricciolo in versione tecnologica.
La protagonista si chiama Scampoletta. Se vuoi saperne di più… continua a curiosare!
Dichiarazione opere del proprio ingegno
Ai fini dell'applicazione dell'art.4 comma 2 lettera h) del Decreto Legislativo 31 marzo1998 n.114, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere richiamate dall'art.76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, dichiaro che le opere che espongo e vendo in maniera saltuaria ed occasionale sono esclusivamente frutto del mio ingegno ed hanno carattere creativo.
Dichiaro di non esercitare l'attività del commercio al dettaglio di detti articoli in forma professionale bensì di praticarla in modo sporadico (commercio occasionale) non soggetto quindi alla discipline commerciali contenute nel D. Lgs 114/98 il quale, viceversa, regola le attività di commercio in forma professionale e continuativa
Con la presente dichiaro quindi, ai fini dell'applicazione dell'art. 4 comma 2 lettera h del Decreto legislativo del 31 Marzo 1998 n. 114 di esporre e di porre in vendita, in maniera occasionale e saltuaria, prodotti che sono il risultato e l'opera della mia creatività ed ingegno, che rientrano quindi nell'art. 4 comma 2 del D. Lgs 114/98 e non essere obbligata, di conseguenza, ad iscrivermi in nessuno dei Registri (obbligatori per gli imprenditori commerciali professionali) presso nessuna Camera del Commercio del Territorio Italiano in relazione agli articoli trattati.